Cari lettori e lettrici, oggi parliamo di “Star Father”, o come mi piace chiamarlo affettuosamente, “Daddy Sole”. Se vi siete già emozionati con “Star Mother”, preparatevi perché questa volta si alza la temperatura in modo cosmico.
Daddy Sole e la sua Forza Devastante
Immaginate un sole che invece di limitarsi a illuminare e riscaldare, decide di incendiare ogni briciola della vostra anima. Charlie N. Holmberg ha preso questa idea e l’ha trasformata in un romanzo. Non sono una fan dei romance, ma devo ammettere che le parole di Holmberg hanno persino risvegliato il mio arido tronco umano. E che dire: wow.
La narrazione ci porta in un mondo dove il sole non solo splende, ma arde. “Star Father” ci racconta di un amore tempestoso che vi farà sudare più di un pomeriggio d’agosto senza aria condizionata. Il povero lettore è travolto da un’onda emotiva che va dal magone al sorriso, mentre cerca disperatamente un po’ d’ombra.
La Trama (No, non è un film di fantascienza degli anni ’50)
La storia si apre con un evento che manda tutti nel panico: il sole scompare dal cielo, gettando la Terra in una tenebra di mezzogiorno. Dopo quattro giorni di notte infinita, Aija, una semplice contadina con l’anima di un’artista, trova un uomo inconscio vicino al fiume. La sua pelle è calda e dorata come il vetro della lanterna di Aija. Chi è questo misterioso sconosciuto? Si chiama Saiyon e, sorpresa sorpresa, è il Dio del Sole in persona, precipitato sulla Terra.
Saiyon, con la sua pelle che sanguina luce (un dettaglio perfetto per una pubblicità di crema solare), è amico di entità celestiali e nemico di piccoli dèi lunari. Tra lui e Aija scocca una scintilla (ma guarda un po’), e Aija si ritrova innamorata del Sole incarnato.
Amore Impossibile? Sì, Grazie!
Ora, se pensate che il vostro amore per l’ex sia stato complicato, aspettate di sentire questo: Saiyon deve riacquistare i suoi poteri per intero e, ovviamente, non può supportare il rischio che Aija diventi immortale. Ma Aija, da brava protagonista romantica, decide di seguire il cuore anche verso i pericoli più oscuri e sacrifici inimmaginabili. Tutto per un amore che deve sfidare l’impossibile. Chi non farebbe lo stesso per un Dio del Sole?